Trovate le tombe dei sommi sacerdoti dell'antico Egitto

Trovate le tombe dei sommi sacerdoti dell'antico Egitto
Trovate le tombe dei sommi sacerdoti dell'antico Egitto
Anonim

Il Ministero delle Antichità egiziano ha annunciato una scoperta entusiasmante. Si tratta di 16 tombe ben conservate, secondo l'AFP.

La scoperta è avvenuta nella necropoli di Tuna El-Gebel, a 300 chilometri dal Cairo. Questo sito archeologico è famoso per le sue numerose tombe e catacombe, oltre a migliaia di ibis e babbuini mummificati.

I nuovi manufatti datano dal 664 al 399 a. C. Le sepolture furono fatte durante il regno di tre dinastie.

Gli archeologi hanno scoperto 20 sarcofagi in pietra e cinque sarcofagi in legno. I primi sono in pietra calcarea, alcuni sono incisi con geroglifici. I coperchi dei sarcofagi in pietra sono realizzati a forma di mummie.

Image
Image

I coperchi dei sarcofagi raffigurano i defunti.

Foto di EPA.

Hanno anche scoperto vasi di calcare dipinti con vernici, in cui sono stati collocati gli organi interni di persone mummificate.

Gli archeologi hanno anche portato alla luce circa 10.000 figurine ushabti blu e verdi. Queste sculture furono poste nella tomba per servire i defunti nell'aldilà.

Inoltre, sono stati trovati 700 amuleti di scarabeo, alcuni dei quali sono in oro massiccio. Infine, un altro amuleto raffigura una creatura più esotica: un cobra alato.

Image
Image

Gli archeologi hanno scoperto migliaia di figurine ushabti.

Foto di Global Look Press.

Gli storici ritengono che le tombe appartenessero a dignitari, compresi i sommi sacerdoti del dio Thoth, secondo l'Associated Press.

L'era in cui sono state fatte le sepolture è conosciuta nella storia egiziana come il Periodo Tardo. È associato alle conquiste persiane ed etiopi e alla dura lotta degli egiziani per l'indipendenza del paese. Anche l'uso diffuso del ferro, prima una rarità, è diventato un segno dei tempi.

Consigliato: