Il virus Nipah trasmesso dai pipistrelli potrebbe diventare un nuovo flagello in India

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Il virus Nipah trasmesso dai pipistrelli potrebbe diventare un nuovo flagello in India
Il virus Nipah trasmesso dai pipistrelli potrebbe diventare un nuovo flagello in India
Anonim

Le autorità sanitarie indiane lanciano l'allarme dopo che decine di persone sono state infettate e un bambino di 12 anni è morto a causa del virus Nipah, per il quale al momento non esiste un vaccino. Quindi cosa sappiamo dell'epidemia?

Un team di specialisti è stato inviato nello stato meridionale del Kerala per assistere i medici locali dopo che i campioni prelevati da un bambino deceduto sono risultati positivi al virus Nipah. Prima di morire domenica, il ragazzo aveva sintomi di infiammazione del cervello e del muscolo cardiaco, condizioni note come encefalite e miocardite.

Ad oggi, a 11 persone è stato diagnosticato un raro virus zoonotico in Kerala. Tra loro ci sono i genitori del ragazzo, i suoi parenti e alcuni medici che lo hanno curato. Più di 250 persone sono state identificate attraverso la ricerca dei contatti, 54 delle quali sono ad alto rischio e devono autoisolarsi.

Quanto è pericoloso il virus Nipah?

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che i tassi di mortalità vadano dal 40% al 75%, a seconda dell'efficacia del sistema sanitario nella regione colpita. Al contrario, il tasso di mortalità per Covid-19 è compreso tra l'1% e il 2%, secondo i dati globali, sebbene sia più contagioso.

Nipah provoca un'infezione respiratoria acuta con febbre, mal di testa, dolori muscolari, vomito e mal di gola. Nei casi più gravi si sviluppa l'encefalite, che può portare al coma e alla morte. La mancanza di sintomi specifici nelle fasi iniziali rende difficile l'individuazione del nipach, che spesso porta a ritardi nell'attuazione delle misure di controllo e, di conseguenza, a un numero ancora maggiore di infezioni.

Da dove viene?

Il virus prende il nome dal villaggio malese di Nipah, dove si è verificato il primo focolaio tra gli allevatori di suini nel 1999. Da allora non ci sono stati nuovi casi in Malesia, ma le epidemie in Bangladesh sono diventate un problema annuale dal 2001. Infezioni sono state rilevate periodicamente anche in India. Si pensa che il virus sia ospitato da pipistrelli della frutta noti come volpi volanti, che formano grandi colonie sulle cime degli alberi in tutto il sud e sud-est asiatico, spesso vicino agli insediamenti umani.

Come si diffonde?

Le persone di solito contraggono il virus mangiando frutta o bevendo il succo crudo dell'albero del pipistrello, la palma da datteri, che è stato contaminato con la saliva o l'urina di volpi volanti malate. Anche maiali, cavalli, capre, pecore, gatti e cani possono fungere da ospiti intermedi. A differenza del Covid-19, che può essere diffuso tramite goccioline trasportate dall'aria, il Nipah si trasmette da persona a persona per stretto contatto, attraverso secrezioni e secrezioni, quindi i parenti degli infetti e i medici che li assistono sono solitamente tra i primi ad essere contagiati. Durante la precedente epidemia in Kerala nel 2018, il numero R di Nipah - un indicatore di "riproduzione" che mostra quante persone in media una persona malata può infettare - era di 0,43, mentre il numero R del coronavirus è stimato superiore a 1. Un numero R inferiore a 1 significa che l'infezione alla fine si estinguerà.

Qual è il trattamento?

L'OMS ha identificato il virus Nipah come una malattia prioritaria per la ricerca e lo sviluppo, tuttavia, attualmente non esistono farmaci o vaccini specifici per questo virus. Raccomanda solo la terapia intensiva per chi soffre di gravi complicanze respiratorie e neurologiche. Le autorità indiane hanno ordinato farmaci con anticorpi monoclonali dall'Australia che hanno contribuito a contenere l'epidemia in Kerala tre anni fa, e i medici locali hanno anche scoperto che il farmaco antivirale ribavirina riduce efficacemente la carica virale nei pazienti con virus Nipah.

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